
Amaltea, dolcezza e grinta in un’unica formula
I progetti di successo nascono da un algoritmo tanto semplice da comprendere quanto di difficile equilibrio e come per una ricetta perfetta, servono delle ottime componenti e il coraggio di assemblare il tutto. Con Filodivino ormai siamo abituati a parlare di amicizia, passione che si traduce in lavoro e gioco di squadra. Si conferma giorno dopo giorno che la qualità delle persone, il loro istinto e le capacità legate alle singole personalità hanno creato quella che oggi chiamiamo casa, ovvero la Cantina con Foresteria in via Serra 46 a San Marcello. E così oggi diamo voce ad un'altra formula ben riuscita, dove dolcezza e grinta convivono nel nome del gusto. Abbiamo recentemente scoperto, infatti, che Laura+Cinzia=Amaltea, e vi spieghiamo perché ben si abbina a Filodivino.
C'erano una volta, tanto per ricordarci quali sono le favole che diventano vita vera, una ragazza di nome Laura, una maratoneta a dir poco esplosiva e Cinzia, una creativa con le mani in pasta, una vita trascorsa a contatto con la campagna.
Sarà stata vera la teoria degli opposti che si attraggono o forse sarà stato l'intuito a riconoscerle come complementari, l'una la metà-mela lavorativa dell'altra, tanto simili quanto contrarie, in grado però di creare un unico speciale. Vero è che le due donne avevano dentro un'adrenalina pronta ad esplodere e tradurre in missione, entrambe amanti della terra, legate ai ricordi e alle emozioni che genera, entrambe in grado di mettersi in discussione.
Fatto sta che Laura e Cinzia si incontrano in un posto di lavoro che forse poco aveva a che fare con il vero sogno ma che le unisce e le spinge, per divertimento, a creare il loro primo liquore, con l'alcool comprato al supermercato e limoni rigorosamente non trattati, il tutto per festeggiare una Festa del Papà.
E fu un vero e proprio successo, tanto che il gioco si fece subito serio...
Senza dimenticare che, utilizzando solo la buccia del frutto, era naturale sfruttare la polpa per creare delle favolose marmellate, che avessero un sapore vero, tipico di quella natura che le ha cresciute sin da bambine.
Laura e Cinzia non se lo sono fatto ripetere due volte e da quel gioco non ne sono più uscite. Nel 2011 nasce ufficialmente Amaltea, dove le due voci si compensano a vicenda e generano una eco ormai impossibile da ignorare, una musica per le papille che ci fa vivere tutti più felici e contenti di prima.
Cura per la materia prima, netta predilezione per ingredienti locali e rigorosamente bio, zero compromessi con le bieche regole di mercato, totale dedizione verso la qualità. Tanto che ogni prodotto ha un nome, quasi fossero dei figli...come Melaura, la confettura alla mela rosa picena con fiori, la Cinzia ovvero la confettura di fichi e limone, passando per Eros, il nome perfetto per la loro crema al cioccolato aromatizzata all'arancia o Atena, un'esplosione di sapore sotto forma di confettura alla cipolla rossa e pistacchi.
Il loro sito fa venire l'acquolina in bocca e le varianti, dai sottaceti alle creme, soddisfano qualsiasi palato: cotanta entusiastica bontà non poteva che andare d'accordo con la passione smodata che ha fatto nascere Filodivino, entrambe formule magicamente imperfette e irrazionalmente riuscitissime.[:]